6 caratteristiche da considerare prima di acquistare il prossimo premium TV
Le feste sono ormai dietro l’angolo e in cima alla lista dei desideri di molte persone c’è un nuovo TV, ma… quale scegliere? Quando si tratta di acquistare un televisore, i consumatori si fanno generalmente due domande: quanto è grande e quanto costa. Tuttavia, stiamo assistendo a una crescita della domanda di TV UHD dovuta alla maggiore e migliore conoscenza dei consumatori riguardo le caratteristiche che contano veramente quando si vuole vivere un’esperienza visiva indimenticabile in casa propria.
Ecco i “must have” da tenere in considerazione quando si acquista il premium TV tanto desiderato.
1. Volume colore
Cos’è: si tratta di uno standard per valutare la capacità di un televisore di riprodurre con accuratezza i colori a tutti i livelli di luminosità. Maggiore è il volume colore, più intensi e profondi saranno i colori riprodotti.
Perché è importante: il lavoro di ottimizzazione nel settore dei TV ha riconosciuto nella misura del volume colore un buon criterio per valutare la capacità dei TV UHD o 4K di creare un’esperienza visiva che raggiunga una resa cinematografica. Attenzione: il volume colore è una caratteristica da non sottovalutare perché, se superasse la luminanza di picco del televisore, un’immagine apparirebbe pallida o spenta con il rischio di rovinare la qualità della visione.
Qual è l’innovazione di Samsung: i TV QLED di Samsung, con una luminosità di picco compresa tra 1.500 e 2.000 nit, sono i primi schermi a raggiungere il 100 percento del volume colore. Questo significa che i televisori riproducono colori più accurati e vivaci per una visione eccellente sotto ogni punto di vista. Inoltre, lo speciale rivestimento dello schermo dei TV QLED offre un’esperienza visiva armoniosa anche in condizioni di forte illuminazione garantendo la quasi totale assenza di reflessi delle luci.
2. HDR
Cos’è: la tecnologia HDR (High Dynamic Range) intensifica colore, luminosità e contrasto dei contenuti visualizzati sui TV HD o UHD.
Perché è importante: l’HDR è stata introdotta per ottenere bianchi più bianchi, neri più neri e colori più uniformi e naturali. La differenza tra la tecnologia HDR e il precedente standard SDR (Standard Dynamic Range) è la stessa che c’è tra il giorno e la notte. L’HDR, infatti, riesce a far percepire anche i più piccoli dettagli che, su un TV con lo standard SDR, andrebbero persi tra ombre e riflessi.
Qual è l’innovazione di Samsung: i TV QLED sono predisposti per il nuovo standard aperto HDR10+ per video HDR. HDR10+ amplia la gamma dinamica (il rapporto tra luce e buio) delle immagini per aumentare il contrasto e offrire colori più vibranti. Risultato? Immagini realistiche che raggiungono livelli di dettaglio sorprendenti.
3. HDMI e collegamenti
Cos’è l’HDMI: HDMI, acronimo di “High Definition Multimedia Interface”, è un’interfaccia digitale standard del settore che permette la trasmissione di dati video e audio tra dispositivi come TV, lettori multimediali e Blu-ray, console di gioco e altro.
Perché è importante: generalmente, i cavi HDMI di alta qualità supportano velocità di trasferimento dati molto elevate (misurate in gigabyte al secondo) e garantiscono una maggiore larghezza di banda che ottimizza la visione dei contenuti 4K UHD e HDR. Installazione e integrazione del televisore nell’ambiente potrebbero però essere difficili con tanti cavi da gestire.
Qual è l’innovazione di Samsung: supportando HDMI 2.0, tutti i televisori QLED sono ottimizzati per riprodurre contenuti 4K UHD. HDMI 2.0 permette di aumentare il frame rate (frequenza dei fotogrammi) e di raggiungere la massima larghezza di banda (18 Gbps) fornendo immagini in alta risoluzione durante la trasmissione di video 4K.
Oltre ad HDMI 2.0, i TV QLED sono dotati di un cavo ottico praticamente invisibile che collega tutti i dispositivi esterni (con porte HDMI, USB 3.0 e coassiali) attraverso l’unità One Connect Box. Il risultato è un’installazione ordinata e pulita, senza cavi che passano dappertutto, adattabile a qualsiasi ambiente, anche il più minimal.
4. Smart TV
Cos’è: un TV “smart” è in grado di collegarsi a Internet per consentire agli utenti di visualizzare contenuti video in streaming, navigare in rete e utilizzare le app compatibili.
Perché è importante: lo streaming di spettacoli e film attraverso i servizi OTT (Over-The-Top) come Netflix sta rapidamente diventando la nuova normalità. Il numero di persone che accede a un’ampia serie di offerte di entertainment dinamico attraverso applicazioni dedicate è, infatti, in continua crescita. Qui entrano in gioco gli Smart TV che integrano il supporto di tali servizi, offrendo a tutti la libertà di accedere ai propri contenuti preferiti.
Qual è l’innovazione di Samsung: Samsung ha dotato i suoi TV QLED di innovative possibilità di gestione dei contenuti. Tra le caratteristiche più apprezzate ci sono l’app TV PLUS – che organizza i contenuti on-demand in un’interfaccia che riprende i tradizionali menu dei canali della TV generalista o a pagamento facendo sentire qualsiasi spettatore a proprio agio – e One Remote l’intuitivo telecomando con cui si riesce a gestire tutto con una rapidità e semplicità disarmanti.
5. DVB-T2 HEVC
Cos’è: Il DVB-T2 (Digital Video Broadcasting – Terrestrial 2) è un’evoluzione dell’attuale standard per la ricezione dei canali digitali con uno schema di modulazione avanzato per un sistema televisivo digitale terrestre di seconda generazione. High Efficiency Video Coding (HEVC o H.265), invece, è uno standard di compressione video che supporta l’ultra definizione a 8k e risoluzioni molto alte grazie ad un rapporto di compressione doppio rispetto al precedente standard AVC H.264, senza perdita di qualità.
Perché è importante: Il DVB-T2 è lo standard al quale si passerà entro il 2022. Il vantaggio? Permette la trasmissione di un numero più elevato di canali in alta definizione grazie a un aumento della banda sfruttabile. Il DVB-T2 in sinergia con i codec di nuova generazione HEVC permetterà di godere di una maggiore qualità video e allo stesso tempo rendere più efficiente l’uso delle frequenze a disposizione dei broadcaster riducendo il rischio interferenze.
Che cosa offrono i televisori di Samsung: tutti i televisori delle gamme 2016 e 2017 di Samsung sono già dotati di tuner DVB-T2 e codec HEVC e potranno quindi sintonizzare qualsiasi tipo di trasmissione senza problemi. Grazie a questa caratteristica i consumatori che scelgono e hanno scelto Samsung possono rilassarsi sul divano di casa senza preoccuparsi di upgrade o decoder.
6. Durata
Cosa ci si deve aspettare: nessun televisore dura per sempre. Vero, ma possiamo dire che acquistando un TV oggi si può prevedere un ciclo di vita di 7- 10 anni che possono aumentare nel caso dei Premium TV.
Che cosa offrono i televisori di Samsung: sono molti i fattori che possono condizionare la durata di un televisore. Primo tra questi è il burn-in ovvero l’immagine fantasma; un danno irreversibile causato dalla permanenza di un’immagine statica sullo schermo per un lungo periodo di tempo. È anche qui che i “Quantum Dot” fanno la differenza. Grazie all’utilizzo di nano particelle inorganiche (Quantum Dot), i TV QLED Samsung sono certificati “burn-in-free” e offrono così una resa più costante nel tempo.
TAGSburn-inDurataDVB-T2HDMIHDRHDR10+HEVCOne Connect BoxOne RemoteQuantum DotSmart TVTV PLUSTV QLEDVolume colore
Azienda > Tecnologia
Prodotti > TV & Audio
In caso di problemi relativi al servizio clienti, accedere a samsung.com/it/support per ricevere assistenza.
Per richieste di informazioni, i media possono contattare ufficio.stampa@samsung.com.