Il viaggio della generazione Z: come l’intelligenza artificiale sta aiutando i giovani imprenditori a passare dal sogno al successo del side hustle
La generazione Z sta ridefinendo le convenzioni sul posto di lavoro: i telefoni e i PC sono alla guida del passaggio all'AI
Coniato dallo slang statunitense, “side hustle” definisce un’attività lavorativa secondaria, svolta parallelamente al lavoro principale, spesso con l’obiettivo di generare un reddito aggiuntivo o coltivare una passione.
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Secondo il rapporto 2024 AI-Preneur Effect di Samsung, il 73% dei Gen Z sogna di avviare un’attività secondaria, e la stessa percentuale utilizza l’intelligenza artificiale per migliorare le proprie attività.
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Ma da dove nasce questo appetito per il side hustle?
L’87% della Gen Z a livello globale identifica diverse criticità nell’organizzazione del lavoro a tempo pieno, citando l’inflessibilità (60%), l’instabilità lavorativa (58%) e la creatività (55%) come sfide principali.
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Mentre quasi 7 Gen Z su 10 ritengono di non avere le competenze necessarie per avviare un’attività secondaria, un altro 60% ritiene di non avere il tempo necessario da dedicarle. |
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Più della metà (51%) ritiene di non avere i dispositivi necessari per intraprendere con successo una propria attività, o per mantenere più di un’occupazione contemporaneamente, mentre globalmente il 65% preferisce utilizzare strumenti di AI integrati nei dispositivi che già utilizza.
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Circa il 40% dei side hustler della Gen Z ha difficoltà a seguire le attività ripetitive, motivo per cui quasi tutti (96%) si sono detti interessati all’utilizzo di nuovi strumenti di intelligenza artificiale per svolgere compiti specifici come riassumere documenti, condurre ricerche e sviluppare contenuti. |
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La Gen Z cita anche la difficoltà di trovare l’ispirazione sul lavoro, forse per questo il 69% dei side hustler della Gen Z considera l’IA la prima risorsa a cui pensano quando hanno bisogno di supporto nel proprio lavoro. |
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I risultati sono chiari: i side hustler della generazione Z cercano aiuto per trasformare i loro sogni in realtà, e per loro la sinergia tra il proprio smartphone e laptop è importante per raggiungere I propri obiettivi.
E proprio per questo il Galaxy Book5 Pro 360 potrebbe cambiare le regole del gioco, portando le funzionalità Galaxy AI su uno schermo PC più grande e coinvolgente, per un’esperienza di lavoro più intuitiva e produttiva. |
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