Samsung collabora con Cara Delevingne per inviare il primo selfie al mondo nello spazio
L’ultima impresa tecnologica di Samsung prevede di inviare Cara Delevingne in una missione aerospaziale
Milano, 17 ottobre 2019 – Samsung Electronics Co. Ltd ha annunciato oggi un’audace nuova missione: il lancio di Galaxy S10 nella stratosfera per offrire alle persone la possibilità di far arrivare il loro volto nello spazio. Saranno in buona compagnia, dal momento che la testimonial della missione “SpaceSelfie” di Samsung sarà Cara Delevingne, attrice e modella particolarmente attenta alle cause umanitarie.
Cara ha annunciato la campagna sul suo profilo Instagram, attraverso un “dietro le quinte” della missione, con l’aiuto di un visitatore inaspettato, l’astronauta SpaceSelfie di Samsung. L’astronauta ha consegnato a Cara uno smartphone Galaxy S10 con cui scattare il primo SpaceSelfie al mondo, che sarà presentato il 23 ottobre a Londra presso il nuovo spazio Samsung KX, durante un evento che vedrà la partecipazione di numerose celebrità.
Nella sua ultima impresa tecnologica, Samsung farà sollevare un Galaxy S10 nella stratosfera utilizzando un pallone aerostatico a superpressione riempito di elio. Le persone avranno la possibilità di realizzare il proprio SpaceSelfie caricando una foto sul sito internet “Mission Control” di Samsung: www.samsung.com/spaceselfie.
Le immagini saranno selezionate in modo casuale, visualizzate sul display Dynamic AMOLED del Galaxy S10 e catturate da una visuale unica con il nostro pianeta sullo sfondo. Questa foto verrà quindi ritrasmessa sulla Terra, in modo che l’autore possa condividerla sui social media.
Con SpaceSelfie, Samsung dimostra lo spirito pionieristico del proprio brand e stabilisce un nuovo standard per il potenziale della tecnologia mobile. Con oltre 200 ore al limite dell’atmosfera terrestre, Galaxy S10 offrirà un esempio delle capacità di innovazione dell’azienda e del suo continuo impegno per progettare prodotti che consentano di fare ciò che finora veniva considerato impossibile.
Cara Delevingne, pioniera di SpaceSelfie
Cara non ha paura di rompere i confini ed è abituata a parlare apertamente della propria vita professionale e personale con i follower. È la persona perfetta per inaugurare la missione SpaceSelfie di Samsung e ispirare gli altri a lasciarsi coinvolgere in questa nuova era di esplorazione dello spazio e dei social media.
Cara Delevingne ha dichiarato: “Amo l’idea del viaggio nello spazio e non vedo l’ora di guidare la missione SpaceSelfie di Samsung e diventare la prima persona a inviare un selfie nello spazio. Sto già pensando a come scattare il mio selfie più epico di sempre e sono curiosa di scoprire come i miei fan interpreteranno la sfida di far arrivare il loro volto nello spazio.”
Come funzionerà la missione SpaceSelfie di Samsung
Un pallone aerostatico a superpressione grande quanto la metà di un campo da basket (10,5m x 18m) si solleverà da una rampa di lancio in South Dakota, negli Stati Uniti, trasportando un alloggiamento con il Galaxy S10, fino a raggiungere una quota di circa 19.700 metri.
Il carico è stato progettato in modo da garantire foto della migliore qualità possibile, tenendo conto della curvatura della terra e dei riflessi prodotti dalla luce del sole, la cui energia alimenta sia l’alloggiamento che il Galaxy S10.
Le persone sulla Terra avranno la possibilità di ricevere una foto del proprio volto nello spazio, scattando un selfie con il proprio smartphone e caricandolo sul sito internet Mission Control.
Per il progetto SpaceSelfie sono state sviluppate due app. La prima è un’app per il controllo a terra, creata appositamente per inviare e ricevere i selfie tra il sito internet Mission Control e il pallone aerostatico.
La seconda è un’app progettata per il Galaxy S10 che comunica con la fotocamera fissa dell’attrezzatura, indicando di scattare la foto di un selfie visualizzato sullo schermo del dispositivo. L’app sullo smartphone richiede quindi alla seconda app di reinviare sulla Terra l’immagine, che viene quindi trasmessa al consumatore per condividerla sui social media.
Preparazione di Galaxy S10 per il viaggio nello spazio
Con il Galaxy S10, Samsung ha creato uno smartphone così robusto che può resistere alla pressione e alle condizioni ostili presenti al limite dell’atmosfera terrestre, senza alcun isolamento o involucro.
Nel corso dei rigorosi test a cui è stato sottoposto prima del lancio, Galaxy S10 è stato in grado di resistere a temperature fino a -65° C. Con un display Dynamic AMOLED, lo schermo del dispositivo è stato testato per evitare rotture o la formazione di condensa ad alta quota.
Nel 2014, Samsung ha collaborato con Ellen DeGeneres durante la cerimonia degli Oscar per scattare uno dei selfie più celebri di sempre. Nel 2019 sta fissando un nuovo standard per ciò che è possibile realizzare con la tecnologia mobile, dando alla generazione dei selfie l’opportunità di realizzare uno scatto davvero “fuori dal mondo”.
“Per celebrare le cose straordinarie che gli schermi Samsung consentono di realizzare, abbiamo deciso di portare i selfie a un nuovo livello e offrire alle persone la possibilità di far arrivare il loro volto nello spazio”, ha affermato Benjamin Braun, Chief Marketing Officer di Samsung Europe. “Ci impegniamo costantemente per spingere sempre più avanti i confini di ciò che è possibile. Con SpaceSelfie dimostreremo che la tecnologia Samsung continua a consentire di realizzare cose straordinarie, anche nello spazio.”
Per ulteriori informazioni, visitare www.samsung.com/spaceselfie.
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