Samsung Innovation Camp: presentati i project work finalisti e i vincitori dell’Università degli Studi di Torino
Torino, 4 luglio 2019 – oggi, presso la sede dell’Università degli Studi di Torino, si è tenuta la cerimonia di chiusura della seconda edizione di Samsung Innovation Camp, la prima per l’ateneo piemontese, con la premiazione dei gruppi che hanno presentato i migliori project work alle due realtà aziendali coinvolte nel progetto di Innovation Camp, Prima Industrie e Samsung Customer Service Center di Torino.
L’iniziativa, sviluppata da Samsung Electronics Italia in collaborazione con Randstad, è nata con l’idea di accompagnare gli studenti di una rete di università pubbliche italiane in un percorso formativo sull’innovazione, per trasformare il futuro in presente e accompagnare i ragazzi alla scoperta di nuovi scenari professionali.
Per la fase finale di Innovation Camp in Piemonte, sono stati selezionati i due migliori progetti, scelti tra i 385 studenti e neo-laureati partecipanti nella sola Università di Torino, e analizzati sulla base della qualità della proposta che hanno sviluppato in risposta ai business case commissionati da Prima Industrie e il Samsung Customer Service Center di Torino, le due eccellenze locali che hanno aderito in questi mesi all’iniziativa in collaborazione con l’Università.
I due progetti vincitori:
- Gruppo vincitore per il Project Work di Prima Industrie: Il Gruppo Prima Industrie è presente in oltre 80 paesi nel mondo, leader nello sviluppo, produzione e commercializzazione di sistemi laser per applicazioni industriali, macchine per la lavorazione della lamiera, e dell’elettronica industriale e sorgenti laser. Negli ultimi anni l’azienda ha inaugurato cinque “Prima Power Tech Centers”, luoghi dove mostrare il funzionamento di queste innovative macchine. I Tech Center si trovano a Torino, Seinäjoki, Monaco di Baviera, Chicago e Suzhou. Il Project Work assegnato da Prima Industrie ai ragazzi di Innovation Camp ha come obbiettivo quello di incentivare l’uso della piattaforma digitale e di promuovere e migliorare l’experience all’interno dei cinque showroom. Gli studenti del gruppo “I Collegnesi” hanno utilizzato l’analisi SWOT per identificare dei punti di partenza per lo sviluppo del project work. Per incentivare le visite al sito internet e la presenza online dell’azienda hanno sviluppato una campagna di advertising con rimandi diretti al sito, potenziando anche le applicazioni di Google Maps della pagina. Per quanto riguarda l’experience all’interno allo store gli studenti hanno sviluppato un’innovativa soluzione che permette ai visitatori di vivere un’esperienza unica tramite dei visori VR. Inoltre, hanno pensato di inserire all’interno dello store dei chat bot che daranno tutte le informazioni di dettaglio sui prodotti.
- Gruppo vincitore per il Project Work del Samsung Customer Service Center di Torino: I Samsung Customer Service Center sono pensati per essere la casa dei clienti Samsung nella città di riferimento, attualmente sono nove collocati in tutto il territorio nazionale. All’interno dei Samsung Customer Service i clienti possono ricevere servizi tecnologicamente avanzati quali la riparazione dello smartphone in un’ora. Il brief proposto dal Samsung Customer Service Center agli studenti di Innovation Camp è incentrato sull’ottimizzare e migliorare, tramite interventi e iniziative, la customer experience dei clienti che si recano presso i centri e la comunicazione con il target di riferimento. Il gruppo “Le 5 Forze di Porter” si è aggiudicato la vittoria del project work di Samsung con un’idea volta a migliorare il servizio clienti, l’esperienza all’interno dei Samsung Customer Service e l’identità del marchio. Le soluzioni proposte dagli studenti sono molteplici e vanno dall’inserimento di un gestore di chiamata che evita lunghi tempi d’attesa telefonici da parte del cliente, all’uso di bot per la risoluzione di semplici problemi d’assistenza. Gli studenti hanno anche definito una strategia social, prevedendo di creare un profilo Facebook come touchpoint per comunicare con i clienti ma anche per raccogliere dati e feedback degli utenti al fine di migliorare il servizio. Per migliorare l’esperienza all’interno dello store invece gli studenti hanno pensato di inserire delle aree con dei visori VR al fine di intrattenere i clienti durante l’attesa mostrando loro le nuove innovazioni tecnologiche.
Alla cerimonia hanno partecipato Stefano Bresciani, Full Professor of Innovation Management dell’Università degli Studi di Torino, Anastasia Buda, Corporate Citizenship Manager di Samsung Electronics Italia, oltre a Umberto Sibelli, Marketing & Communication Manager e Francesca Lombardo, Talent Acquisition & Development per Prima Industrie.
Samsung Innovation Camp: il progetto
Il principale obiettivo della seconda edizione di Samsung Innovation Camp (sito dedicato: www.innovationcamp.it) è stato quello di trasferire agli studenti competenze complementari a quelle che vengono fornite nei tradizionali percorsi accademici attraverso lo studio delle possibilità offerte dall’innovazione tecnologica e dalla digitalizzazione, grazie anche al contatto diretto con imprese del territorio. Il coinvolgimento attivo di numerose aziende locali in tutta Italia ha rappresentato la principale novità di quest’anno e ha dato agli studenti la possibilità di portare innovazione nei settori economici tipici del nostro paese, facilitando il passaggio spesso complesso dal mondo della scuola a quello del lavoro. Durante il percorso, grande importanza è stata data anche alle competenze trasversali e alla collaborazione tra studenti appartenenti a corsi di laurea differenti.
Ogni studente di Innovation Camp ha avuto la possibilità di creare un mix vincente tra i concetti appresi durante il proprio percorso di studi universitari e le competenze acquisite grazie a questo progetto, nonché di metterle in pratica collaborando direttamente con le aziende, selezionate per dare l’opportunità agli studenti di conoscere le realtà del loro territorio e di confrontarsi con temi/project work reali. Nello specifico Samsung Innovation Camp ha messo a disposizione degli studenti di 18 università pubbliche italiane, da Trento a Catania, dal Piemonte al Salento, una piattaforma di e-learning costituita da una dashboard di lezioni e contenuti di approfondimento multimediali divisi in 8 moduli da fruire online. Gli argomenti del corso hanno toccato i temi più interessanti dello scenario digitale contemporaneo, dal business al digital marketing, passando per tecnologie, analytics e cyber-education, e sono stati integrati da testimonianze di professionisti e da casi di successo.
I migliori 60 studenti di ogni ateneo, classificati in base al punteggio ottenuto nei test al termine degli 8 moduli, hanno avuto accesso alla seconda fase di formazione in aula presso la propria università di iscrizione, dove hanno potuto seguire le lezioni tenute da un docente dell’ateneo, che ha approfondito i contenuti affrontati nei moduli online, e da professionisti Samsung e Randstad, che hanno tenuto degli interventi formativi rivolti agli studenti. La qualità del corso online e delle lezioni svolte durante la seconda edizione di Samsung Innovation Camp è stata riconosciuta anche a livello accademico: alcune università hanno infatti deciso di offrire da 1 a 3 CFU a chi ha ottenuto l’attestato di partecipazione e/o ha partecipato alla fase in aula e ai lavori di gruppo.
Durante le lezioni, le aziende provenienti dal territorio dove ha sede l’università e coinvolte nel progetto hanno assegnato ciascuna un project work sul tema dell’innovazione nel proprio settore di operatività. Gli studenti hanno avuto la possibilità di svolgere il project work riuniti in gruppi multidisciplinari, al fine di favorire il lavoro di squadra e la collaborazione tra profili con competenze complementari. Alla fine del percorso, è previsto un evento finale, presso le sedi aziendali o universitarie di ogni città coinvolta, durante il quale lo studente o il gruppo che ha elaborato il project work migliore presenterà il proprio lavoro ai dipendenti, ai rappresentanti di Samsung, di Randstad e a quelli dell’ateneo.
Samsung Innovation Camp, seconda edizione: i principali numeri dell’iniziativa
In tutta Italia, sono stati oltre 10.000 gli studenti registrati alla piattaforma di Samsung Innovation Camp, con un buon equilibrio tra ragazzi (46%) e ragazze (54%), a dimostrazione di un interesse per le discipline legate ai lavori digitali paritetico tra uomini e donne. Oltre agli studenti in corso, hanno partecipato con entusiasmo anche molti neolaureati, che hanno raggiunto il 25% degli iscritti totali.
I moduli e le lezioni della seconda edizione di Samsung Innovation Camp hanno offerto ai ragazzi un tipo di formazione assolutamente trasversale, rilevante indipendentemente dal corso di studi, elemento che ha ribadito ancora di più che oggi le competenze digitali sono assolutamente fondamentali in qualsiasi ambito professionale. Questo dato è confermato dal fatto che gli iscritti provengono da più di 15 aree di studio diverse: economia e finanza (30%); ingegneria (13%); scienze umanistiche (9%); scienze della comunicazione (6%); scienze giuridiche (5%); marketing (5%); scienze politiche (3%) le principali.
“Da oltre 26 anni Samsung si impegna per lo sviluppo del digitale e la diffusione della cultura dell’innovazione in Italia. E, in qualità di digital enabler, cerchiamo di offrire ai più giovani utili strumenti e competenze per affrontare al meglio il mondo del lavoro, sempre più permeato dalla tecnologia. Grazie all’alto livello di partecipazione alla seconda edizione di Samsung Innovation Camp, che stiamo riscontrando da parte degli studenti universitari in tutta Italia, comprendiamo che ci stiamo muovendo nella giusta direzione, e che siamo stati in grado di costruire, insieme a nostri partner, un solido ecosistema formativo in ambito digitale, che aiuterà i ragazzi a diventare professionisti ancora più qualificati e competitivi”, commenta Mario Levratto, head of marketing & external relations di Samsung Electronics Italia.
“Siamo particolarmente orgogliosi di aver collaborato al Samsung Innovation Camp perché riconosciamo in questo progetto molti punti di contatto con Prima Industrie. La centralità dell’innovazione e della cultura digitale, la valorizzazione delle competenze complementari e trasversali e del lavoro di squadra sono alla base di ogni attività del nostro gruppo, che produce infatti differenti tecnologie accomunate dall’essere high tech e Industry 4.0 e che unisce aziende e persone distribuite in tutto il mondo in un eccezionale lavoro di team quotidiano. Per noi la contaminazione fra i giovani talenti forgiati nelle eccellenze accademiche italiane e il solido know how tecnologico raccolto in oltre 40 anni di esperienza nel settore, è un ingrediente importante per la nostra crescita. Ringraziamo Samsung e Randstad per averci coinvolti in questo dinamico progetto”, commenta Umberto Sibelli, Marketing & Communication Manager di Prima Industrie.
“L’iniziativa Samsung Innovation Camp è stata un successo. Abbiamo accolto la proposta un anno fa con molto entusiasmo, pensando che potesse arricchire ancora di più la già eccellente offerta formativa del Dipartimento di Management. Oggi, a esperienza conclusa, posso affermare che i risultati sono andati ben oltre le previsioni. La partecipazione dei nostri studenti è stata eccellente, i risultati ottimi e l’entusiasmo sempre elevato. Indubbiamente, Samsung Innovation Camp ha costituito un arricchimento per loro”, commenta Stefano Bresciani, Full Professor of Innovation Management dell’Università degli Studi di Torino.
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